Milano 1963


Alfredo Corallo
Milano campione di tutto: 1963, formidabile quell'anno
Milan sul tetto d'Europa e scudetto all'Inter, ma per l'intera città fu stagione del boom (non solo economico): Visconti vince la Palma d'oro a Cannes, l'Aida di Zeffirelli alla Scala, l'incontro di Jannacci e Dario Fo, e persino un Papa ...
E Sophia Loren che recita in milanese? Solo nel 1963. E' la moglie annoiata di un ricco industriale che scorrazza in Rolls ansiosa di "prelevare" dai Navigli lo squattrinato Marcello Mastroianni, che l'aspetta sommessamente su una Fiat Seicento [vedi]. L'intera città respira un'atmosfera magica, creativa, internazionale, positiva. Il 2-1 ai portoghesi di Eusebio non nasce a Wembley, ma va inserito in un contesto più ampio, una sorta di contagio metropolitano. Milano viene investita a "capitale morale" non solo perché Roma non se lo merita, distratta com'è dalla Dolce vita, ma nei fatti: trascina l'Italia al boom economico. 

"Sky.it", 22 maggio 2013